“PROGETTO LIFT: AIUTIAMO I NOSTRI GIOVANI NEL LORO PERCORSO PROFESSIONALE”


Onorevole Signor Presidente,
Onorevoli Consigliere e Consiglieri Comunali,

Il progetto LIFT (www.progetto-lift.ch), concepito e avviato in Svizzera in 4 scuole medie dei Cantoni di Berna e Zurigo nel 2006 e presente in Ticino dal 2013, è un progetto di prevenzione della disoccupazione giovanile. In pratica LIFT aiuta ragazze e ragazzi di terza e quarta media che potrebbero incontrare difficoltà nella transizione post scuola dell’obbligo, seguendoli a scuola con dei moduli appositi, ma soprattutto organizzando per loro degli stage in azienda, della durata di 12 settimane per 2-3 ore la settimana. Si tratta di stage non soltanto osservativi, bensì i ragazzi svolgono alcuni compiti semplici (che possono diventare più complessi col passare delle settimane), adatti alla loro età, sotto la supervisione di una persona dell’azienda. È per loro una prima esperienza lavorativa che li aiuta in seguito ad avere più possibilità di trovare un posto di apprendistato.
Proprio l’intervento precoce e l’attività pratica svolta nelle aziende sono i due grandi atout di LIFT che lo rendono un “unicum” nel panorama di programmi sviluppati per fornire sostegno ai giovani.

LIFT aiuta concretamente i giovani a trovare delle soluzioni di formazione professionale alla fine della scuola dell’obbligo, favorisce la connessione di scuole e aziende, e permette ad un numero maggiore di allievi di iniziare il loro percorso professionale con premesse positive.
Grazie all’intervento precoce (la selezione degli allievi avviene già durante la seconda media, mentre il programma vero e proprio di LIFT viene seguito in terza e quarta media) e alla focalizzazione sui gruppi a rischio, LIFT garantisce un sostegno importante già prima che gli allievi si trovino confrontati con la delicata transizione dalla scuola dell’obbligo al grado secondario II. Un’altra caratteristica fondamentale di LIFT è di sensibilizzare concretamente i giovani al mondo del lavoro, i quali vedranno anche aumentare le loro competenze professionali e sociali.
In questo periodo di difficoltà economica causata dall’emergenza sanitaria, trovare un posto di apprendistato direttamente al termine della scuola dell’obbligo diventa ancora più difficile per quegli allievi che sono già a rischio di non essere scelti dalle imprese formatrici. LIFT fornisce tuttavia un sostegno concreto proprio a questi allievi a rischio, introducendoli al mondo del lavoro già nel corso della terza e della quarta media, e aumentando così le loro possibilità di trovare posto di apprendistato o una soluzione valida al termine della scuola media.

Risultati comprovati di LIFT per i giovani che vi partecipano sono l’aumento dell’autostima e della motivazione, il miglioramento del comportamento e dei risultati scolastici, lo sviluppo delle capacità sociali e professionali e la maggiore facilità d’accesso alla formazione duale.

Vantaggi per le aziende: concretizzare l’impegno sociale ed etico; assicurare il ricambio generazionale; far scoprire una professione; creare relazioni di fiducia positive con i giovani; allacciare relazioni privilegiate con le scuole.

Attualmente le sedi LIFT in tutta la Svizzera hanno superato le 300 unità; nel canton Ticino sono 9. Elenchiamo le SM che offrono LIFT in Ticino: Pregassona, Viganello, Gravesano, Agno, Castione, Balerna, Morbio Inferiore, Riva S. Vitale e la scuola media privata Parsifal.
Proprio in Ticino il Gran Consiglio ha approvato, nella seduta del 27 maggio scorso, il progetto “Obiettivo 95%”, tra le cui misure è incluso anche il progetto LIFT. Essendo lo scopo principale di „Obiettivo 95%“ quello di permettere, attraverso l’obbligo formativo esteso fino ai 18 anni di età, ad una maggiore percentuale di giovani di conseguire un diploma del secondario II, LIFT si inserisce perfettamente in questo contesto, in quanto si focalizza sugli allievi di terza e quarta media che potrebbero incontrare difficoltà nel passaggio alla formazione post-obbligatoria, fornendo loro un aiuto concreto nella transizione I, dalla scuola dell’obbligo al mondo professionale.

Trovare aziende disposte ad accogliere questi ragazzi non è mai facile, ma in questo periodo particolare di difficoltà economica dovuta all’emergenza Covid-19, lo è ancora meno. Per questo le scuole LIFT auspicano di poter contare anche sulle amministrazioni comunali per trovare qualche posto di stage in più ai ragazzi che partecipano a LIFT. Alcuni comuni collaborano già (ad esempio Bedano, Bioggio, Balerna, Mendrisio, Morbio Inferiore) e vorremmo quindi invitare anche il nostro Comune a partecipare al questo progetto, offrendo posti di lavoro settimanali ad esempio a ragazzi LIFT della SM di Morbio Inferiore. Attualmente ci sono 6 ragazzi di terza media e 7 ragazzi di 4 media inseriti nel progetto LIFT a Morbio Inferiore.

Crediamo nell’importanza di aiutare i giovani, perché essi sono il futuro della società. Più grande è il numero di giovani che concludono una formazione e trovano una collocazione, maggiori sono i benefici per l’intera società. Crediamo anche che in questo momento delicato sia ancora più importante impegnarsi in favore dei giovani, evitando che troppi giovani “restino a spasso” e non trovino uno sbocco al termine della scuola media.

In concreto l’impegno richiesto a un’azienda o a un Comune che decide di diventare partner LIFT è il seguente:
mettere a disposizione un posto di lavoro settimanale (stage) o più posti di lavoro settimanali a giovani di terza o quarta media durante il periodo scolastico. I ragazzi possono svolgere mansioni adatte alla loro età, nel rispetto delle norme vigenti relative alla legge sul lavoro (quindi niente lavori pericolosi o lavoro notturno).
La durata di un posto di lavoro settimanale è di 12 settimane, in cui il ragazzo/ragazza lavora 2-4 ore la settimana, ma al massimo 3 ore al giorno (ad esempio il mercoledì pomeriggio) al di fuori dell’orario scolastico.
La remunerazione del giovane è stabilità normalmente in chf 5.-/ora, ma non è vincolante.
La presenza del giovane va annunciata all’assicurazione infortuni dell’azienda, perché il giovane deve essere coperto contro gli infortuni professionali.
Occorre mettere a disposizione una persona che segua il giovane nelle ore in cui è presente sul posto di lavoro.
Per qualsiasi domanda, problema o chiarimento necessario, si fa riferimento al docente LIFT che segue il giovane. L’azienda non ha l’incombenza di risolvere eventuali problemi.
È possibile interrompere il partenariato con LIFT in qualsiasi momento, se non dovessero più sussistere le condizioni per continuare.

In considerazione di quanto esposto invitiamo il lodevole Consiglio Comunale a voler

r i s o l v e r e :

    1. La mozione è accolta.
    2. Il Municipio è incaricato di allestire uno studio di fattibilità e di licenziare un credito per l’attuazione del progetto LIFT.

Con ossequio.

Giovanna Lanini Noseda

Daniela Ravasi Fomasi

Marco Frigerio

Paolo Marvin

A seguito della risposta del Municipio del 18.12.2020 la mozione è stata ritirata