ELEMENTI NATURALI PROTETTI


 Egregi Signor Sindaco e signori Municipali,

avvalendoci delle facoltà concesse dalla Legge (art. 66 LOC, art. 14 Regolamento comunale di Vacallo), presentiamo la seguente interpellanza relativa allo stato degli elementi naturali protetti nel Comune di Vacallo.

I cambiamenti climatici sono una realtà anche nella nostra regione. Quest’estate abbiamo avuto più giorni con alte temperature diurne e notturne. Gli alberi ad alto fusto contribuiscono a regolare il clima urbano fungendo da climatizzatori. È un motivo per cui vanno protetti non solo per una questione estetica ma anche per  una questione climatica.

Con lungimiranza nel Piano Regolatore del 1998 erano stati inseriti elementi naturali degni di protezione. Gli stessi sono elencati nell’articolo 37 delle Norme di attuazione del Piano Regolatore di Vacallo.  In particolare su alcuni mappali  vi sono piante ad alto fusto degni di protezione. Vi sono inserite specialmente delle conifere ma anche magnolie, faggi querce e addirittura palme (queste ultime ora ritenute specie non più da proteggere ma piuttosto da estirpare…).  Come cita il punto 3 dell’articolo 37 “per gli elementi naturali segnalati è vietata qualsiasi manomissione o intervento che possa modificare l’aspetto, le caratteristiche o l’equilibrio biologico presente. Deroghe possono essere autorizzate dal Municipio d’intesa con L’Autorità cantonale competente”.  E al punto 4 lettera d: “di principio è vietato l’abbattimento o la capitozzatura degli alberi protetti”.

Ci permettiamo pertanto di interpellare il Municipio come segue:

  • Visto che il Piano Regolatore risale al 1998 (aggiornato nel 2010), la lista di piante protette inserita nell’art. 37 è ancora attuale? Quante piante nel frattempo non sono più presenti sul nostro territorio?
  • Quante sono le deroghe concesse dal Municipio dal 2010, anno a cui risale l’attuale piano regolatore, per l’abbattimento degli alberi inseriti nella lista?
  • Chi è tenuto a verificare che gli alberi protetti non siano abbattuti o capitozzati?
  • I proprietari sono stati informati che sul loro mappale è presente una o più piante protette?
  • Il Municipio non ritiene che altre piante pregiate presenti sul nostro territorio vadano protette e inserite nella lista? Cito alcuni esempi: i grandi cipressi davanti al cimitero non sono nella lista (mappale 102). Nemmeno le ginkgo biloba sul terreno di fronte alle scuole (mappale 100) compaiono nella lista. Pochi anni orsono un vero scempio ha interessato il mappale numero 7 (villa Foppa): gli alberi sono stati abbattuti perché nessuno di essi era presente sulla lista.
  • Il Municipio ha l’intenzione di piantare alberi ad alto fusto per contrastare gli effetti delle alte temperature? Ad esempio nei parchi gioco si potrebbero piantare ulteriori alberi ad alto fusto. In questo modo l’area sarebbe maggiormente fruibile anche nei giorni più caldi.

Nell’attesa di una vostra gradita risposta, vi salutiamo cordialmente